Mettere il casco a terra NON HA NESSUN SIGNIFICATO
10/08/2020, 04:03:15
Mettere il casco a terra NON HA NESSUN SIGNIFICATO
Da mesi vedo gente che condivide questo messaggio su Facebook:
"Tutti i motociclisti sanno che mettere il casco sul pavimento porta sfortuna, quello che non tutti sappiamo è che il casco sul pavimento è il segnale internazionale di soccorso del codice biker.
Quindi se vedi un fratello biker in strada con il casco per terra, non esitare a fermarti e dare aiuto, oggi per lui, domani per te."
Vado in moto dai primi anni Novanta, ho avuto tante moto, ho visitato tanti Paesi, ho molti altri amici motociclisti - non solo in Italia - con cui parlo di moto e di abitudini e tradizioni motociclistiche. Leggo varie riviste di moto da prima che ne avessi una. E per me, per tutti i miei conoscenti a due ruote, IL CASCO A TERRA NON HA NESSUN SIGNIFICATO. Se lo sarà inventato qualcuno che voleva raccogliere due Mi Piace in più su FB.
Piantatela di spargere informazioni false, voi che postate queste cose sui social network.
20/07/2021, 09:04:14
20/07/2021, 09:57:39
Rassicurazione
Cara Daniela,
Condividiamo il messaggio di Fred ZX, e aggiungiamo: l’unico posto sicuro per le cose, l’unico posto da cui non possono cadere, è a terra.
Detto quanto sopra, ci preoccupa quel che scrivi: pensi che le cadute in moto siano portate dal posto in cui appoggi il casco, o dal modo in cui pieghi la tuta in pelle (*), o dalla sequenza in cui indossi i guanti? Ci spiace, ma non ci interessiamo di superstizioni. Le cose che possono “portare” ad una caduta sono la ghiaietta in curva, l’essere nella corsia sbagliata (contromano), l’asfalto bagnato e oleoso, le distrazioni, il non essere concentrati su quel che si sta facendo.
Buona giornata!
03/05/2022, 15:33:32
03/05/2022, 20:25:45
16/10/2022, 19:54:08
Dicidenza = coincidenza
Provo ad indovinare: forse Daniela intendeva scrivere coincidenza, non dicidenza. Un errore comprensibile. Meno comprensibile è credere che posare il casco da qualche parte causi incidenti, l'unico incidente probabile è inciampare sul casco e farsi male cadendo nel salotto della propria casa. Sarebbe imbarazzante.
18/02/2023, 08:44:06
18/02/2023, 11:51:36
Casco a terra indica GUASTO, non incidente
Negli anni Sessanta non c'ero, ma visto che parli di messaggio universale, vediamo cosa si dice all'estero:
"What does a helmet on the floor mean? The universal sign of distress when your motorcycle is broke down on the side of a road. All motorcyclists know that putting the helmet on the ground is bad luck,what not everyone knows is that:the helmet on the ground is the international sign of help from biker code (Biker)."
Quindi il casco a terra indica un GUASTO alla moto.
21/02/2023, 08:35:28
24/02/2023, 18:42:23
Casco a terra, gesto non universale
Parli di "universalmente riconosciuto", e non porti nessuna prova a conferma della tua affermazione. Mi sono fermato spesso al lato della strada, a volta con la moto guasta, altre volte per fare uno spuntino o per consultare una mappa. Non ho mai sentito dire - prima di visitare questa pagina - del casco a terra. Ho fatto duemila chilometri in un mese, e a volte milleduecento in un giorno, non che siano dei record, e' per far capire che per me la moto non e' un oggetto da sfoggiare davanti al bar. Tra l'altro ho avuto anche qualche incidente, in moto. Mai messo il casco a terra, eppure ho sempre ricevuto aiuto.
Sono andato a cercare commenti sul casco a terra nei forum in inglese, e ho trovato un commento che inizia in modo ragionevole:
Motorcycle distress signals are not universally recognized.
Il tizio dice esattamente quel che sto dicendo io: non esistono messaggi di richiesta d'aiuto universalmente riconosciuto, nel mondo motociclistico. Tra l'altro: "universalmente" significa in ogni Paese, in Italia come in Norvegia o negli U.S.A.
Some believe a helmet on the ground is a signal. Not many people know this
Anche qui concordo col tizio: non molti lo sanno. Tra l'altro, ho parlato di questa pagina con amici motociclisti italiani, a Natale. Su tre, due non avevano mai sentito del casco a terra.
Arriviamo ad un punto cruciale del messaggio che sto citando (il neretto e' mio):
many MSF course Instructors teach riders to not set helmets on the seat, or tank, or hang off the mirror. It is explained that a fall / drop may render the helmet no longer safe for its intended purpose. They instruct the rider to place the helmet on the ground.
MSF e' Motorcycle Safety Foundation, un'associazione americana che fa corsi per formare i neo-motociclisti. Quest'associazione spiega la stessa cosa che avrai sentito tante volte in Italia, come l'ho sentita io: se un casco cade, anche solo da un tavolo, o dal serbatoio della moto, o dallo specchietto, rischia di non essere piu' in grado di garantire la sicurezza della nostra testa, per cui la MSF consiglia di depositare il casco a terra, in modo che non possa cadere. Ripeto: ai neo-motociclisti, negli U.S.A., viene insegnato a posare il casco a terra NON in caso di incidente, ma OGNI VOLTA che non lo indossano.
Chiudo dicendo che nessuno ti vieta di posare il casco a terra, ma se ti aspetti che tutti riconoscano in questo gesto una richiesta d'aiuto, buona fortuna. Rispondi
21/12/2023, 16:14:11
Social-ciclisti
Definisco in questo modo i motociclisti che si bevono tutte le sciocchezze che circolano sui social, questa del casco è nata probabilmente da qualcuno su FB che aveva bisogno di like e devo dire che è riuscita benino come bufala perchè abboccano in tantissimi e ci credono proprio veramente, tutti biker con la bocca sporca di latte e non di super!!! E' messa giu' tanto bene che quasi quasi me l'aspetto nel codice della strada :))) .
Rispondi28/02/2024, 09:59:15
E' una fandonia che gira da qualche anno
Più volte, di recente, ho sentito questa storia, sempre accompagnata da "lo sanno tutti".
Io vado in moto da 43 anni, ho girato in diversi Paesi europei, ho conosciuto tanti motociclisti stranieri, abbiamo parlato di tanti argomenti relativi alla sicurezza dei motociclisti, ma di questo "segnale" non ho mai sentito parlare.
Tempo fa mi ero messo a cercare informazioni su Internet, e ho constatato una singolare coincidenza.
La questione del casco a terra compariva su diversi blog motociclistici, di diverse nazioni, ma il messaggio che veniva postato era sempre lo stesso. Letteralmente SEMPRE LO STESSO, parola per parola.
Tradotto in inglese era su diversi blog in lingua inglese, e ricordo di averlo trovato anche in tedesco o francese (non ricordo quale delle due). Ma era la traduzione letterale dello stesso messaggio.
E tutti questi post erano dello stesso periodo, mese più, mese meno.
Qualcuno si era dato molto da fare per diffondere questo messaggio, che prima di quella data non aveva alcun modo di essere ritrovato.
Evidentemente c'è chi ha voluto provare a verificare quanto fosse possibile rendere vera una notizia solo per il fatto di averla diffusa in ogni modo su Internet.
Resta il fatto che non solo non è nota, ma è proprio una idiozia: se quando sono in moto ho bisogno di aiuto, faccio un gesto ad un motociclista che sopraggiunge ed è quasi certo che si fermi. Non serve altro.
04/03/2024, 23:00:53
Risposta a Polli
Ciao Polli,
complimenti per esserti dato da fare per scoprire l’origine di questa mini-bufala. Concordo, non ne ho mai sentito parlare, di mettere il casco a terra per segnalare problemi. Detto francamente, a terra c’è di tutto, e il casco preferisco tenerlo pulito, se possibile.
Ammesso che ci sia bisogno di attirare l’attenzione di altri motociclisti (a volte sono loro stessi a notare che qualcosa non va, e a fermarsi, se velocità e condizioni del traffico lo consentono), mi pare che un casco per terra sia più difficile da vedere che un braccio alzato, sempre che il casco non venga messo in mezzo alla strada, nel quel caso diventerebbe non la segnalazione di un problema, ma un rischio per la sicurezza.
Detto questo, devo ammettere che, se due persone hanno letto la stessa bufala (casco a terra = segnalazione di problema), e uno di loro utilizza questo segnale e l’altro, passando, lo capisce, allora va bene così. Ma non chiamiamola una tradizione motociclistica.